SAN MARCELLO. MARRONI, LE SUE AUTODOMANDE E LE SUE AUTORISPOSTE

L’Assessore alla Sanità di Rossi in Montagna per incensarsi e incensare i suoi più fidi collaboratori: i Sindaci che hanno firmato i patti territoriali

SAN MARCELLO-MONTAGNA. Quando un politico si muove, di solito lo fa per due motivi: o per farsi vedere in quant’è bravo, o per andare a pranzo, invitato da qualcuno.

A leggere Il Tirreno di stamattina (senza firma: perché?) sembra che Marroni sia salito a Gerusalemme e al muro del pianto (il Pacini) per far vedere quant’è stato bravo nei tagli: non da solo, ovviamente, ma con la fattiva collaborazione dei Sindaci (che potenza questo Partito D[emocristiano]!).

Dal Tirreno estraiamo una serie di brillanti pillole di saggezza dell’Assessore-Mannaia:

1. «È un patto scritto nel bronzo, verrà rispettato fino nelle virgole. Non ci sarà alcun ripensamento se non per migliorarlo».

Come migliorarlo? In peggio? Marroni parla del famoso potenziamento dell’ospedale Pacini: per il quale però (sempre Il Tirreno) la Sindaca Cormio chiede insistentemente garanzie. Ma come, non si fida dei suoi compagni…? E allora, se è così, perché ha firmato i patti territoriali? Aveva forse la pistola (invenzione pistoiese) alla tempia?

Quanto al bronzo su cui è scritto il patto-San Marcello, Marroni ha ragione: l’ospedale è stato potenziato da vere… facce di bronzo.

2. «L’ospedale Pacini di San Marcello è un modello di integrazione ospedale-territorio, da replicare anche in altre realtà».

Anche qui Marroni ce la racconta giusta e vera: infatti, sotto la direzione di Rossi, l’ingegnere della Fiat smantellerà tutto il tessuto ospedaliero toscano: integrerà il nulla-sanità con il nulla-lavoro, il nulla occupazione, il nulla-certezze e il nulla-di-nulla.

Alla fine, quando chiederanno chi è stato a fare nulla, si risponderà, come con Ulisse nell’Odissea, Nessuno.

3. «Con questa riorganizzazione (attenti al termine – n.d.r.) diamo stabilità a questa struttura e garanzie ai cittadini».

È vero. Basta infatti intendersi: c’è qualcosa di più stabile del nulla? Ci sono maggiori garanzie del non garantire assolutamente nulla a nessuno?

4. «Con questa riorganizzazione (non più potenziamento – n.d.r.), i bisogni della popolazione stanno trovando adeguata risposta».

Poiché la popolazione montana è sempre più anziana, può aspettarsi solo di…scomparire in santa pace.

Buona Montagna a tutti! Compresi i medici di base, contenti come Pasque per l’operazione-Marroni.

Una Montagna con fusioni di Comuni e con-fusioni di servizi e sanità (poste e ambulatori chiusi, Comunità Montana a gallina etc.).

Servizi garantiti, ovviamente, da Marroni e dal Partito D[emocristiano]...

Q/n

[Questo intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]

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[Sabato 7 dicembre 2013 | 12:05 - © Quarrata/news]