lunedì 22 ottobre 2012

MONDIALI DI CICLISMO 2013. «CHI È ROTONDO SARÀ RADDRIZZATO E CHI È DIRITTO SARÀ ARROTONDATO»


32 milioni di euro per lavori che serviranno una sola settimana, ma che innalzeranno il Pil della Toscana dello 0,16% – Un vero successo della politica oculata nel momento più nero della recessione

FIRENZE-PISTOIA. Non vorremmo dirvelo, ma mai tornò più mano la famosa frase evangelica, modificata, su chi si umilia e chi si esalta.
E le strade di Toscana, che si erano ‘arrotondate’, sembra proprio che – con i lavori per i mondiali del 2013 – saranno ‘raddrizzate’, dato che le curve sono incompatibili con le due ruote e con i ciclisti che scenderanno in gara.

Diciamolo chiaro e tondo che tutto questo – pur senza essere stato annunciato direttamente – era già stato detto, alla maniera italica cioè criptica, il 24 settembre scorso al momento della firma trionfale del progetto Mondiali 2013 (vedi sotto: Firenze: Mondiali di ciclismo Toscana 2013).
Al momento dei sorrisi e delle penne, infatti, si parlava di 32 milioni di euro aggiungendo «Spenderemo questi soldi per asfaltare le strade e restaurarne il manto e per adeguarle ad una competizione sportiva».
A parlare era l’Assessore regionale Riccardo Nencini, che sottolineava, anche, che, nella settimana dei Mondiali, nelle zone interessate della Toscana «ci saranno 2.800 occupati in più e che i Mondiali faranno crescere il Pil toscano dello 0,16 per cento».
E non è un miracolo questo stupefacente boom economico?
Ma le parole che coinvolgono la fase operativa del raddrizzamento-riarrotondamento delle rotonde – opere che hanno richiesto tempo e denaro, ma anche rottura di scatole e disagi per chi viaggia in strada – eccole qua: «Entro il 10 settembre (2013 – n.d.r.) saranno adeguate le rotonde e rimossi eventuali ostacoli, per poi ripristinare le stesse a come erano in precedenza dal 1 ottobre al 30 novembre, una volta che i Mondiali saranno conclusi». In altre parole addio alle aiuole e agli elementi ornamentali delle rotonde: ci sarà uno sbranamento diritto che verrà asfaltato; ma la gente non dovrà preoccuparsi, perché, subito dopo il 30 novembre 2013, i toscani interessati dalle ruspe potranno riavere il piacere di aiuolette, erbette, fiorellini e rilassanti giri di valzer.
Intanto 32 milioni di euro saranno buttati dalla finestra e fumati per una sola settimana, perché anche la Toscana deve avere i suoi Mondiali e le sue piccole soddisfazioni.
E Ceccobao, che vedete nella foto mentre firma sorridente, continuerà imperterrito a chiudere stazioni delle Ferrovie da Firenze a Lucca (ma anche altrove) e a sopprimere treni inefficienti e a rimessa.
Ma la Toscana – come del resto l’Italia – è il Paese che butta il lardo ai cani e che, allo stesso tempo, ‘spella i pidocchi’ per la spending review.
E allora, se i soldi devono essere fumati così… buoni Mondiali a tutti!
Edoardo Bianchini
P.S. – In Toscana c’è la Corte dei Conti…?

FIRENZE: MONDIALI DI CICLISMO TOSCANA 2013
Firmato l’accordo di programma per interventi da 32 milioni di euro

L’ultimo conto alla rovescia è iniziato giovedì a Maastricht, in Olanda: 365 giorni ai mondiali di ciclismo che nel 2013 si correranno in Toscana, da Lucca a Firenze passando per Montecatini, Pistoia e la provincia di Prato. Stamani a Palazzo Vecchio a Firenze è stato invece firmato l’accordo di programma per i lavori che dovranno essere realizzati lungo il percorso, prima dell’evento. I bandi saranno pubblicati il 31 ottobre, i cantieri veri e propri si dovrebbero aprire alla fine di febbraio. Spesa prevista: 32 milioni e 600 mila euro.
“Si tratta di opere non faraoniche che rimarranno anche dopo i Mondiali a servizio dei toscani. Abbiamo ridotto gli interventi allo stretto necessario – spiega l’assessore della Regione Riccardo Nencini, che ha firmato l’accordo, in quanto presidente del comitato istituzionale dei Mondiali, assieme al collega ad infrastrutture e mobilità Luca Ceccobao –. Spenderemo questi soldi per asfaltare le strade e restaurarne il manto e per
adeguarle ad una competizione sportiva che, lo ricordo, porterà in Toscana almeno 400-500 mila tra tifosi ed appassionati. L’unica struttura di servizio per i Mondiali che costruiremo e che rimarrà poi per i giovanissimi ciclisti toscani è un ciclodromo a Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia”.
“Spenderemo una trentina di milioni – sottolinea Nencini – ma ne arriveranno tra i 160 e i 170 che i turisti e gli appassionati che verranno in Toscana spenderanno nei sette giorni di gara, con 12 medaglie da assegnare, in ristoranti, alberghi e negozi. È stato calcolato che
in quella settimana ci saranno 2.800 occupati in più e che i Mondiali faranno crescere il Pil toscano dello 0,16 per cento”.
“Il mondiale che ospiteremo il prossimo anno – gli fa eco il vicesindaco e assessore allo sport di Firenze Dario Nardella, vicepresidente del comitato istituzionale – è un evento storico per il nostro territorio. Mai la nostra regione ha organizzato una manifestazione di questa rilevanza e attraverso lo sport, in questo caso il ciclismo, si presenta un’opportunità unica di valorizzazione e rilancio delle nostre città e della nostra regione anche dal punto di vista turistico e di sviluppo economico. Abbiamo a disposizione oltre 32 milioni per il rifacimento e la messa in sicurezza delle strade, 12 di questi riguarderanno Firenze. Interventi e opere pubbliche che anche in questo caso rimarranno a beneficio della cittadinanza”.
Le risorse a disposizione
Dei 32 milioni e 600 mila euro di spesa prevista, più di 21 ce li metterà la Regione: 20 sono nell’accordo di programma (di cui 1,5 riservato al ciclodromo), un altro milione e 250 mila euro sono risorse già stanziate in precedenza per la realizzazione di asfalti fonoassorbenti in provincia di Pistoia e Lucca. Si aggiungono poi 7 milioni e 856 mila euro messi dal Comune di Firenze, 1 milione e 420 mila dalla provincia e i comuni di Pistoia, 1 milione dal Comune di Lucca, 515 mila dalla Provincia di Firenze, 210 mila dalla Provincia di Lucca, 200 mila dalla provincia di Prato e 150 mila dal Comune di Fiesole. Le stazioni appaltanti saranno quattro: la Provincia di Lucca, la Provincia di Pistoia (a cui compete l’intervento anche nel tratto della provincia di Prato), la Provincia di Firenze e il comune di Firenze. Oltre 3 milioni e mezzo sono destinati a lavori che saranno eseguiti a Lucca e provincia, 12 milioni e 891 mila euro nel territorio pistoiese, 1 milione e 164 mila euro nel tratto della provincia di Prato, quasi 12 milioni nel Comune di Firenze, 421 mila a Fiesole ed altri 2 milioni e 610 mila euro nel resto della provincia di Firenze. L’accordo di oggi è stato firmato dalle quattro Province, la Regione e i Comuni di Pistoia, Lucca, Montecatini, Fiesole e Firenze.
I tempi
L’adeguamento del tracciato di gara e l’asfaltatura delle strade interessate sarà concluso entro il 15 giugno 2013. Nei successivi due mesi sarà la volta di segnaletica e rifiniture.
Entro il 10 settembre saranno adeguate le rotonde e rimossi eventuali ostacoli, per poi ripristinare le stesse a come erano in precedenza dal 1 ottobre al 30 novembre, una volta che i Mondiali saranno conclusi.
Rimane da sciogliere a questo punto solo l’ammontare delle risorse che metterà a disposizione il governo. “Il governo Monti aveva preso l’impegno a trovare una decina di milioni ricorrendo ai fondi dell’8 mille – ricorda l’assessore Nencini – Ci ha chiesto di aspettare fino alla fine del mese. Spero che mantenga l’impegno preso, anche perché gli interventi che lo Stato aiuterà a finanziare, lo ripeto, rimarranno al territorio o serviranno a promuovere la Toscana, come tutti i Mondiali, con ricadute importanti sull’economia”.
[24/09/2012 16.38
Comune di Firenze]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
Nella foto della firma ognuno riconosca i suoi…
[Lunedì 22 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]

2 commenti:

  1. "Posso rinunciare a tutto, ad eccezione del superfluo." (Oscar Wilde).
    "Siamo l'unica specie che si estingue volontariamente ." (Danilo Mainardi).

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  2. Se non ci fosse da piangere, mi scapperebbe da ridere!
    MDB

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