PISTOIA. Pochi istanti fa ci hanno segnalato questo link: Città
italiana vince il premio Eden dell’Ue per il turismo accessibile e sostenibile.
In verità non sappiamo se scoppiare a
ridere o metterci a piangere.
Possiamo forse fare tutt’e due le cose
indifferentemente se riusciamo a vedere la cosa come un vero e proprio miracolo.
Avete presente la novella boccacciana
di Ser Ciapperello o Ciappelleto da Prato? Peccatore d’ogni male, alla fine, da
morto, riesce perfino a fare miracoli e diventa santo.
E anche Pistoia è un po’ così.
È in mezzo alla cacca dell’ecomafia dei
rifiuti, ma viene definita un Eden – anche
perché, se Legambiente non lo avesse capito, la verità viene miracolosamente
fuori a distanza di quasi vent’anni.
Rubano a man bassa milioni e milioni in
Comunità Montana, ma il colpevole è uno solo (buon per lui che così non ha da
dividere con nessuno…).
Si apre un’inchiesta su tangentopoli-pt,
ma le cose iniziano a sfumare (e forse svaporeranno quale essenza,
secondo la ben nota definizione montaliana).
Si riscuotono 550mila euro al mese
senza averne la legittimazione e il diritto, ma si finisce, sempre
miracolosamente, a far da compagni di strada a San Paolo sulle via di Damasco…
Ma che volete di più, gente? Un Lucano…?
e.b.
P.S. – Diciamolo anche alla gente dell’Area
ex Pallavicini…
[Questo intervento è pubblicato come
espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
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[Lunedì 11 novembre 2013 | 18:38 - © Quarrata/news]
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