giovedì 24 ottobre 2013

ANIMALI VITTIME DI INCIDENTI STRADALI: VENTURI (PD) CHIEDE UN NUMERO VERDE ALLA GIUNTA REGIONALE


Il presidente della commissione ambiente di Palazzo Panciatichi ha presentato un’interrogazione per sottoporre il problema della difficile applicazione delle norme del nuovo codice della strada

FIRENZE. Un numero verde per soccorre gli animali vittime di incidenti stradali. La proposta arriva da Gianfranco Venturi, consigliere regionale Pd e presidente della commissione ambiente e territorio ed è contenuta in un’interrogazione presentata alla giunta toscana per sollevare il problema della difficile attuazione delle norme previste dal nuovo Codice della strada, in relazione al soccorso da prestare alla fauna selvatica “incidentata”.

«In base a queste norme – spiega Venturi – l’automobilista ha l’obbligo di fermarsi dopo un investimento e di prestare soccorso agli animali coinvolti, avvisando le forze dell’ordine o l’Asl oppure un centro di recupero fauna selvatica. Se non lo fa, sono previste anche sanzioni amministrative. Inoltre, le spese per il recupero, il trasporto e le cure dell’animale ferito sono a carico del responsabile dell’incidente, ragione per cui, com’è facile comprendere, l’obbligo rimane sulla carta. Esiste uno studio abbastanza recente – continua Venturi – che parla di quasi 4mila incidenti stradali nel periodo 2001-2009 causati dalla fauna selvatica. Anche per questo ho chiesto alla giunta regionale se intende attivarsi per una gestione migliore del problema, magari con un apposito tavolo di confronto con le Province, le forze dell’ordine, le Asl e le associazioni di volontariato, e se, come richiesto da più parti, intende attivare un numero verde specifico per il soccorso ed il recupero degli animali selvatici vittime di incidenti stradali». 
[ciro becchimanzi – uff. stampa pd reg, tosc.]
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[Giovedì 24 ottobre 2013 | 19:23 - © Quarrata/news]

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