MA PERCHÉ DOMANI I MONDIALI NON PASSANO DA CANTAGRILLO?

Le decisioni o le indecisioni dell’amministrazione Mungai?

CASALGUIDI. Il Consigliere di opposizione Gianni Manigrasso scrive:

Domani 29 settembre passeranno i mondiali di ciclismo a Casalguidi, dove il Comune di Serravalle ha contribuito con 80.000 € all’iniziativa.

All’inizio gli organizzatori non sarebbero voluti passare attraverso il paese, ma il percorso avrebbe previsto il passaggio sulla provinciale tagliando dal giro le frazioni di Casalguidi e Cantagrillo: la delegazione del comune si è battuta perché la corsa passasse davanti al cimitero di Casalguidi per onorare il CT Franco Ballerini, ma gli organizzatori hanno declinato il passaggio per la frazione di Cantagrillo perché è stata ritenuta pericolosa la curva della frazione di Cantagrillo, in cui si sono passati quasi tutti i campioni italiani, in varie gare locali e nazionali, addirittura spianando il dosso per il passaggio dei bambini della scuola perché era troppo importante far passare di lì le gare.

Il nuovo percorso, alquanto discutibile, che ha individuato l’organizzazione, è molto più pericoloso di quello che sarebbe passato da Cantagrillo: il tracciato prevede, infatti, dopo il passaggio in prossimità del cimitero una curva a 90° costeggiando la palestra, e poco dopo un passaggio a slalom per evitare una rotonda. Non contenti si passa successivamente in una strada che presenta un avvallo importante e pericoloso, e ci si reimmette su viale Europa con altra curva 90°: complimenti per la scelta del percorso!

Ho chiesto in varie sedi del perché di tale scelta poco consona sia per il percorso sia per il rispetto della frazione di Cantagrillo, in cui in passato vi sono state tante battaglie dure ed aspre su questo tema e la stessa frazione si è sempre fregiata del titolo di grande amatrice del ciclismo.

La riposta dell’amministrazione è stata che più di questo non sono riusciti ad ottenere e che i rappresentanti della frazione alla fine non erano del tutto interessati: pertanto siamo andati in quella direzione.

Non credo proprio che siano di questo avviso i residenti di Cantagrillo, che non si vedono partecipi di quest’iniziativa, ma vengono completamente esclusi dall’evento come se le due frazioni fossero gestite da due amministrazioni diverse; e molti cittadini si sono lamentati, ma ovviamente non sono stati ascoltati.

La scusa dell’amministrazione sul fatto che l’organizzazione aveva imposto queste regole, mi aveva lasciato un sospetto: e così ho fatto delle verifiche e si è scoperto che sindaci con molto più carattere e capacità di porsi, hanno ottenuto che la gara passasse addirittura in pieno paese: vedi Borgo a Buggiano o il Sindaco di Montecatini che, nel primo tracciato, vedeva escluso il centro di Montecatini dal percorso. E se volgiamo possiamo fare molti altri esempi.

Anche in questo caso l’amministrazione Mungai & C. ha dimostrato che ogni frazione ha il suo tornaconto e che vi sono frazioni di serie A e frazioni di B, che usano scaricare la colpa ad altri delle loro incapacità di organizzazione manageriale nel trattare accordi con organizzazioni esterne che gli amministratori di Serravalle non possono gestire in proprio.

Certo che quest’amministrazione sta inanellando una serie di gaffe e strafalcioni impressionanti: e conoscendo i cittadini di Cantagrillo questa se la saranno sicuramente legata al dito…

Gianni Manigrasso

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[Sabato 28 settembre 2013 | 18:30 - © Quarrata/news]