venerdì 30 agosto 2013

UN GOVERNO, UNA ROVINA


di Giuliano Ciampolini [*]

PISTOIA. Il governo Pd/Pdl/Monti, a mio parere, è una sciagura per il nostro Paese, perché non è in grado di trovare le risorse finanziarie dove sono: nella grande ricchezza, nella rendita finanziaria, nell’evasione fiscale (perché non vogliono il Re degli Imbroglioni ed i suoi parlamentari/dipendenti), nei cacciabombardieri F35 e EuroFighter e nelle tante grandi opere inutili e dannose (perché, insieme al Pdl e a Monti, non vogliono tagliarle neanche i massimi dirigenti del Pd).
Il governo Letta non è in grado di realizzare nessuna scelta significativa di cambiamento per: ridurre la sofferenza sociale, per costruire un’Italia più giusta, per difendere e sviluppare Welfare e beni comuni fondamentali e per creare posti di lavoro in un’economia da sviluppare sul versante della sostenibilità ecologica, ridefinendo le priorità nella destinazione della spesa pubblica.
Aggiungo che sono patetiche le numerose dichiarazioni di Stefano Fassina in difesa di un simile governo: piange miseria per la finanza pubblica, senza dire che le risorse finanziarie non vengono trovate perché – come dice Maurizio Landini – non vengono cercate dove sono.
Insomma, a mio parere, Enrico Letta, continua a “reggere il sacco al Re degli Imbroglioni” e l’ipotesi che il governo Letta vada avanti fino alle elezioni politiche da farsi nella primavera 2015, potrebbe avere un senso solo se il Pd non consentirà a Letta di continuare a cedere alla richieste elettoralistiche del Re degli Imbroglioni (come ha fatto sull’Imu), con la speranza di provocare l’uscita del Pdl dal governo.
Se questa speranza si realizzerà, dopo una verifica parlamentare, potrebbe esserci la continuazione del governo Letta, come monocolore Pd che cerca la maggioranza in parlamento sui singoli provvedimenti (ma in questo caso è più realistico prevedere le elezioni politiche nel febbraio 2014).
[*] – Ex operazio tessile
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[Venerdì 30 agosto 2013 | 18:36 - © Quarrata/news]

3 commenti:

  1. L'analisi del sig. Ciampolini è fantastica. Nel senso che è provvista di tanta fantasia. Il sig. Giuliano ha mai sentito parlare di frammentazione del PD e di quel pestifero del sindaco di Firenze? Che dirà Renzi sulla condanna del "Re degli Imbroglioni", chiederà la sospensione o l'applicazione? Il bacino degli elettori di centro sx resterà indifferente? E quelli di cento dx, cioè i moderati? Sig. Ciampolini, legga i quotidiani, oltre che i testi storici sul Marxismo. Buona analisi, a seguire....
    mDB

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  2. Egregio Monsieur De Bois,
    naturalmente, se lo riterrà, sarà Ciampolini a rispondere più compiutamente al Suo commento.
    Per quel che mi riguarda, e sicuro di raccogliere anche il consenso di Ciampolini, Le dirò che conosco benissimo, ad es, la indecente frammentazione del P.D (qualche giorno fa ho stampato da Google un documento di quattordici pagine su tale frammentazione, che si concretizza in ben sedici correnti, ho intenzione di studiarmelo bene e magari di scriverci qualcosa).
    Però, mi piacerebbe sapere con più chiarezza cosa pensa Lei, al di là delle Sue effervescenti battute.
    Premesso che se c'è da criticare il P.D, o Renzi, o altro ancora, con me sfonda sempre (o quasi) una porta aperta, Lei, del pregiudicato di Arcore, cosa pensa? Le fa piacere che un Paese intero sia bloccato sulle vicende giudiziarie di questo individuo e non se ne riesca a liberare, almeno politicamente? Ha mai riflettuto sul fatto che in un Paese di quelli che consideriamo civili ed evoluti, ad iniziare, ad es dagli U.S.A, di uno come lui non si sentirebbe neppure più parlare da un pezzo?
    Ha mai riflettuto, Lei come altri lettori di questo blog, che un signore come Filippo Penati,ex presidente P.D della Provincia di Milano, certamente poco simpatico a molti di noi e già condannato in primo grado per le tangenti del "Sistema Sesto" rischia di non dover pagare il suo debito con la Giustizia perchè potrà usufruire di una delle tante prescrizioni messe in piedi nell'ambito delle varie leggi ad personam promulgate per salvare il sig. Berlusconi da reati e processi vari?
    Ha mai pensato che un giorno potrebbe essere Lei, che è sicuramente un galantuomo, ad incappare nella Giustizia italiana ed a rimanerci con un palmo di naso perchè l'ipotetico delinquente che Le ha fatto un torto se la è cavata sfruttando anche lui una leggina ad personam originariamente studiata per salvare l'individuo di cui sopra, ma poi inevitabilmente divenuta fruibile da tutti?
    Rifletta un pochino su questi aspetti e poi mi sappia dire...
    Piero Giovannelli

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  3. Gentili signori:
    mi permetto di inserirmi nel dibattito,interessante,che supera nella sostanza il particolare della persona. In questo caso il Gande Imroglione, e via discorrendo.
    Il problema di fondo, a mio modesto pensare, è che l'Italia è nata marcia nelle sue radici e frutti migliori non poteva offrire; siano questi di destra, quella storica,morta e sepolta agli inizi del 900, siano questi di sinistra, irrimediabilmente sconfitti nella loro stessa essenza da una impalcatura storica che sopavvive solo nella Corea del Nord , nella Cina ed in altri paesi dove l'ubriacatura marxista sta ancora dando i suoi frutti.
    Il resto,come dice una canzonetta, è noia.Noia di piccoli uomini,noia di un dibattito superato e senza armi dinnanzi ad un capitalismo senza regole e senza morale di cui gli Stati Uniti sono l'esempio più sfacciato. Noi possiamo solo copiare o scopiazzare. Abbiamo perduto l'anima,purtroppo. Un piccolo esempio:ci stiamo ancora accapigliando ,in economia, fra vecchi residui marxisti,perdenti, e nuovi/vecchi modelli liberal capitalisti,destinati a finire. Una ipotesi ,che fu nostra negli anni 50,quella dell'economia mista potrebbe essere ancora attuabile. C' è qualcuno che si ricorda di questa ipotesi? Sarebbe un interessante dibattito. Chiedo scusa per il disturbo.

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