mercoledì 29 maggio 2013

CASO LOMBARDI. ROMANELLI (SEL): «SEMPRE PIÙ INSPIEGABILE LA REVOCA DELLE DELEGHE»

«La giustificazione ufficiale, scritta in perfetto burocratese, è quanto di più lontano da quei principi di trasparenza e chiarezza che oggi i cittadini richiedono» – «Pistoia perde un importante contributo per la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini»

FIRENZE. “Fino ad oggi mi ero astenuto dal commentare, per rispetto del dibattito sul territorio di Pistoia, l’improvvisa decisione del Sindaco di Pistoia Bertinelli di revocare le deleghe all’Assessore Ginevra Lombardi” – dichiara il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli.
“Ma oggi non mi sento più in condizione di astenermi dal farlo, in quanto dal dibattito non sono emerse minimamente le motivazioni reali del Sindaco, che rimangono inspiegabili, per modi e opportunità”.

“Il comunicato del Sindaco, scritto in perfetto burocratese, sorprende in negativo, vista la giovane età e l’aura di rinnovamento del quale pareva farsi portatore. Cosa significa ‘progressivo indebolirsi di quel sentimento di pieno affidamento reciproco necessario per una fruttuosa collaborazione amministrativa’? Questo linguaggio è quanto di più lontano da quei principi di trasparenza e chiarezza che oggi i cittadini richiedono”.
“Non è che forse le motivazioni sono poco confessabili, e hanno a che vedere con i precisi impegni che l’Assessore, sostenuto da tante associazioni e comitati locali, stava portando avanti su rifiuti, mobilità sostenibile, parità di genere e contro il femminicidio, insomma tutto ciò che è interesse diffuso, senza guardare in faccia alle pressioni corporative?”.
“È forse una coincidenza, che la revoca sia stata decisa dopo il no della Lombardi alle nuove tariffe idriche, che di fatto cancellano l’esito referendario, e sulle quali si era battuta energicamente, trascinando letteralmente gli altri comuni dell’ex Ato 3 a schierarsi contro?”.
“Forse il suo buon lavoro e le sue coraggiose posizioni hanno dato noia a qualcuno?”.
“Sicuramente – termina Romanelli – la città perde importantissime competenze sui temi dell’ambiente e della salute dei cittadini”.
“Il Sindaco e il Pd dovranno rispondere per aver tradito i rapporti con la sinistra pistoiese che aveva contribuito in maniera importante all’affermazione elettorale dell’anno scorso”.

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[Mercoledì 29 maggio 2013 | 12:40 - © Quarrata/news]

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