domenica 16 dicembre 2012

LA MONTAGNA E IL SUO LENTO MORIRE


SAN MARCELLO-MONTAGNA. Con la Montagna ho legami da tempo quasi immemorabile.
Iniziai ad averceli quando tutto andava a gonfie vele e lavoravo con La Nazione.
Alberto Ciullini e Valeriano Cecconi scappavano in montagna appena potevano, ma allora la cosa era più facile, perché a Pistoia e in provincia c’era un solo quotidiano e non c’erano pericoli di sorpasso.
Una sera con Valeriano Cecconi andai, per servizio, alle Ginestre di Maresca. Ero un apprendista-stregone ed era la sera in cui c’erano – fra infiniti altri personaggi di spicco – Claudia Cardinale, Pasquale Squitieri e anche Luciano Luisi, che dirigeva tutta la serata e l’ambaradan.
Che emozione vederla, così bella e così affascinante: lei, la donna delle acque di Fellini 8½ a fianco di Mastroianni, e l’Angelica che incantava non solo Tancredi (Alain Delon), ma anche il principone (Burt Lancaster) del Gattopardo! Lei, la dea dalla pelle di miele!
Erano queste le sere di una Montagna viva e messa in gioco e in onda su scala nazionale.
Il rapporto con la montagna è continuato, anche dopo, negli anni dal 1975 al 1978, durante la mia limitata ma attivissima esperienza di sindacalismo come segretario provinciale della Uil-Enti locali.
Oggi quella montagna lì mi è difficile da riconoscere, vista – per essere concreti – con gli occhi del nostro Marco Ferrari che ce la documenta sia sotto le piene invernali (e i suoi scatti finiscono su Repubblica, ma letteralmente espropriati senza nemmeno citare l’autore – vedi), sia nei momenti difficili di una decadenza e di una dismissione che potete cogliere in queste immagini che vi mostriamo: uffici postali che chiudono, ospedale in odore di smantellamento, sventura economica e abbandono.
Che orrore vedere l’oggi così inesorabile e ripensare a un ieri così promettente!
Pensate poi, anche solo per un momento, alla Comunità Montana e ai milioni sfumati e fumati. Rubati – dicono – da uno solo.
E chiedetevi come sia possibile fidarsi di chi si presenta, logorato da un’intera vita politica, e dice: «Votatemi: voglio fare il vostro bene ‘per spirito di servizio’!».
Guardatele bene, queste foto. Di Marco Ferrari, ripeto e sottolineo.
e.b. blogger










Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 16 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Questi sono anche i frutti di una lunga assenza di una seria politica (anche regionale, non solo nazionale) in favore delle aree interne e montane.

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