BREDA. LE NON-NOTIZIE DI SCARPETTI

PISTOIA. La Nazione pubblica quello che leggete nell’immagine.

È, ancora una volta, una non-notizia, perché sfidiamo chiunque a trovare un aggancio con il concreto reale.

Mozioni, intenti, professioni di fede, richieste, promesse, impegni (che poi nessuno rispetta): e di fatto uno zero assoluto.

L’unica cosa più concreta, che si riesce a intravedere, è quel breve accenno alla polemica, nel grisé, che riguarda i ritardi nelle consegne, difetto che sarebbe caratteristica della Breda. Ma va aggiunto: ritardi e non solo.

Come si è detto nei giorni scorsi – e come qui si ripete – è iniziata non solo la corsa alle primarie, ma, con essa, anche la rincorsa al ‘posto al caldo’: in nome del rinnovamento e del nuovo corso della politica.

Anche Scarpetti si sta movendo per cercare conferme. Lo sappiamo e lo sanno bene tutti che è in fase di saggio del terreno.

La Breda, come al solito, è ancora un campo di battaglia e lo resterà finché il Governo non avrà opportunamente deciso o vita o morte.

Anche se la sua sorte fu decisa allorquando Pistoia (quante volte si è detto?) fu svenduta alla Napoli di Bassolino…

Q/n

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[Domenica 7 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]